Gigolo amplesso rumoroso? Capita pure questo! E non è la prima volta…Ma facciamo un passo indietro per capire meglio l’evolversi della faccenda, con il vostro accompagnatore per donne La mia cliente abita in una appartamento in zona residenziale di Milano, zona molto curata e tranquilla.
Al primo appuntamento ci si vede in un bar li vicino per i preliminari di conoscenza, un approccio molto naturale, feeling fin da subito, lei sorridente è mentalmente aperta su vari discorsi concettuali di vita, estroversa e spontanea, caratterialmente molto simile al sottoscritto gigolo.
Dopo circa un ora di chiacchiere decide di farmi salire a casa sua, per avere più intimità.
Preferisce stare da lei perché vuole riviversi mentalmente le nostre giornate anche in mia assenza.
Allora, entrambi frizzanti ed impazienti, saliamo al quinto piano.
Ma chi l’avrebbe mai detto che poi avrei scritto un articolo su gigolo amplesso rumoroso?
Ebbene, nemmeno il tempo di poter levarsi la giacca ed ecco che si lancia sulle mie labbra, mi abbraccia, mi stringe, si struscia, mi slingua, mi palpa, mi vuole!
I sensi sono al massimo, il cuore batte all’impazzata, il sangue scorre vorticosamente nelle arterie, il fiato si fa corto, le mani ovunque, l’eccitazione al massimo ed i vestiti sono solo d’intralcio.
La voglio ora, la voglio adesso! Seduta sul bordo della tavola da pranzo, ci si distende sopra, allarga le sue bellissime gambe lunghe perché vuole essere presa li, all’istante, subito.
Iniziando dalla tavola, ci spostiamo poi sul divano e tutti i sui bordi, cercando sempre più posizioni eccitanti per entrambi. Ad un tratto lei si ferma un attimo e mi dice che vuole avere il mio odore pure sul suo letto, quindi, sculettando amorevolmente, fa strada al vostro accompagnatore per raggiungere la stanza.
Qui si continua alla grande, super empatia sessuale, si alternano momenti di sorrisi a facce imbronciate di godimento. Ad un tratto però, si sente un tonfo sulla parete, un pugno sordo che va ad infrangersi con forza! Noi in quel momento ci fermiamo immediatamente, cercando di capire cosa sia successo, ma intuiamo subito che è stato il dissenso del vicino fattosi concreto.
Ci guardiamo con facce da interrogativo, ridiamo un po’ su ma riprendiamo subito, solo un po’ più a bassa voce, ma posso dire che il gigolo con l’amplesso rumoroso non ci sta. Perché? Ma per il semplice motivo che non si urlava a squarciagola, magari le voci erano un po’ alte, ma non da imputarci un inquinamento acustico.
Nel rivederci un altra volta si ripassa per la stanza da letto e la sgradevole situazione si ripete, si sente dall’altra parte della parete un grido isterico femminile e nuovamente battere due volete sul divisorio. Ma cazzo, proprio nel mentre che lei stava per venire! Una immensa rottura di palle, dato che volevo alzarmi dal letto, ed andare a bussare alla loro porta, ma sono stato fermato prontamente da lei.
Qualche giorno fa invece, il copione si ripete. Gigolo amplesso rumoroso Eccomi qui allora! La voglia ci prende subito, come le precedenti, si corre sulla superficie morbida orizzontale, e partiamo in quarta. Nemmeno farlo apposta, dopo l'orgasmo, altro grido di isterismo ed un paio di colpi assestati con vigore sul muro mi fanno girare oltremodo. Dopo qualche minuto di ripresa mentale e corporale, mi alzo, mi metto un paio di pantaloni e decido di andare a bussare al vicino. Drin, drinnn.... Mi apre un tizio dai sulla trentina, e gli chiedo se fosse lui a battere. Lui mi risponde di si, ed io lo interrogo sul problema. Mi dice che si sente tutto, anche quando si respira, che gli sembra di essere in casa con noi. Ha detto che ha lasciato anche correre alcune volte, ma che ora non ne può più. Vi lascio immaginare cosa ho risposto io. Vi posso assicurare che i decibel non superano la soglia di disturbo, ma penso siano comuni nelle coppie che scopano con gusto in maniera altrettanto naturale, non bisogna essere per forza in compagnia di un accompagnatore.
Magari ora per risolvere il problema, dovremo invitare tale vicino e la moglie ad aggregarsi con noi, così magari la prossima volta che ci sentiranno, al posto di battere sul muro si sbatterà lei, risolvendo un problema a noi e facendo un piacere a lei.
E voi, siete mai inciampati in questo problema? Raccontatemi pure la vostra.
Vuoi un appuntamento con il tuo accompagnatore per donne?
Fallo ora, fallo qui!
Samantha
Noi abbiamo ristrutturato casa e colto l’occasione per insonorizzare le pareti… per poter sentire la musica ad alto volume ovviamente!!
Raul
AuthorMitici! Il vicinato è sempre un problema…
sveva
Tutta invidia!!!
Raul
AuthorInvidia e frustrazione…
Cindy
Be’ che dire, l’invidia e’ una brutta cosa. Se invece di stare ad ascoltare quello che fanno gli altri si impegnassero a farne un po di più in casa loro sarebbero meno acidi..io al posto del vicino avrei ascoltato…e mi sarei goduta lo spettacolo….
Raul
AuthorGrande Cindy! Così parla una donna che vale 😉
C.
Che brutta situazione, avere un cafone frustrato che bussa al muro! ma gli hai detto “sei uno sfigato”? 😉
Raul
AuthorLascio a te immaginare cos’è uscito dalla mia bocca 😉